Obiettivi e finalità
L’intervento “Certificazione della parità di genere” viene realizzato dall’Amministrazione regionale al fine di diffondere nel tessuto d’impresa calabrese la consapevolezza dell’importanza sociale, culturale, economica e strategica della parità di genere e favorire un maggior tasso occupazionale e di accesso al lavoro della popolazione femminile, mediante un contributo alle PMI calabresi per le attività preliminari e propedeutiche all’ottenimento della “certificazione della parità di genere” secondo la prassi UNI/PdR 125:2022 e il conseguimento della certificazione stessa.
L’intervento è previsto dal Piano per l’Occupazione 2023-2027, che mira tra l’altro a promuovere la partecipazione equilibrata di donne e uomini nel mercato del lavoro, il sostegno all’occupazione femminile, il contrasto al lavoro sommerso e il supporto alla crescita economica sostenibile e alla riduzione delle disuguaglianze di genere.
Destinatari
I destinatari sono lavoratrici e lavoratori con le seguenti tipologie contrattuali:
- contratto di lavoro di diritto privato a tempo indeterminato o determinato (tempo pieno o parziale);
- contratto di apprendistato;
- soci-lavoratori di cooperative (che partecipino o non partecipino agli utili).
Beneficiari
Sono ammesse a presentare domanda di contributo le PMI che abbiano almeno 1 dipendente in pianta organica e sede operativa sul territorio della Regione Calabria.
Sono escluse le PMI già certificate e quelle operanti nei settori esclusi elencati:
- all’art. 1 del Regolamento (UE) della Commissione n. 2831/2023 ;
- alla nota 4 dell’Allegato II del Regolamento (UE) n. 964/2014 ;
- all’Allegato 1 “Lista di esclusione e di rispetto del principio DNSH” dell’Avviso pubblico per la concessione di contributi alle imprese per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento in forma di voucher e per servizi di certificazione della Parità di Genere UNI/PdR 125:2022.
Sono altresì escluse le PMI che prestano servizi di consulenza e assistenza tecnica nell’ambito dell’Avviso o del PR Calabria FESR-FSE+ 21-27.
Spese ammissibili
Linea 1 – contributo per l’acquisto dei servizi di consulenza propedeutici al conseguimento della certificazione, a cui si applica “tasso forfettario”:
- attività di consulenza preparatorie all’ottenimento della certificazione della parità di genere svolte da fornitori iscritti al database di riferimento di Unioncamere oppure da consulenti in possesso di partita IVA attiva da non meno di 3 anni con codici ATECO 71.20.21, 70.22.09, 69.20.30 o 82.99.99.
Interventi ammissibili per la Linea 1:
- analisi organizzativa e dei processi interni aziendali con riferimento alla parità di genere;
- individuazione dei divari esistenti tra lo stato attuale e i requisiti richiesti per l’ottenimento della certificazione;
- supporto per la stesura del Piano strategico di azione per l’attuazione di una politica aziendale che promuova e garantisca la parità di genere;
- supporto all’impostazione di un modello di implementazione delle azioni pianificate e di monitoraggio e misurazione dello stato di avanzamento;
- accompagnamento all’individuazione di sistemi interni e competenze specifiche per la gestione della strategia di parità di genere.
Linea 2 – contributo per le spese sostenute per ottenere la certificazione, a cui si applicano le “opzioni di costo semplificate”:
- servizi di certificazione per l’ottenimento e il rilascio della certificazione svolti dagli Organismi di Certificazione accreditati in conformità alla UNI/PdR 125:2022 da Accredia.
Interventi ammissibili per la Linea 2:
- esame della richiesta;
- verifica documentale;
- verifica in sede e osservazione diretta dell’attività della PMI;
- rilascio del certificato.
Per ricevere il contributo relativo alla Linea 1, è necessario richiedere anche il contributo relativo alla Linea 2 (completando le linee entro 15 mesi dalla concessione del contributo); è possibile invece richiedere esclusivamente il contributo sulla Linea 2 (completandola entro 12 mesi).
Erogazione del contributo
Erogazione del contributo a saldo, previo ottenimento della certificazione della parità di genere; non è prevista anticipazione.
Il contributo pubblico per singola PMI,concesso ai sensi del Regolamento (UE) 2023/2831 (contributi cd. «de minimis», è pari al 100% delle spese ammissibili ed è a fondo perduto.
Il valore del contributo non potrà superare gli importi di seguito indicati, distinti per Linea di finanziamento e per classe dimensionale della PMI riferita al numero di dipendenti assunti nelle sedi operative site in Calabria alla data di presentazione della domanda di contributo:
- Linea 1 – Da 1 a 9 dipendenti: € 2.200,00
- Linea 1- Da 10 a 49 dipendenti: € 4.000,00
- Linea 1- Da 50 a 125 dipendenti: € 6.000,00
- Linea 1- Da 126 a 249 dipendenti: € 7.500,00
- Linea 2 – Da 1 a 9 dipendenti: € 2.400,00
- Linea 2 – Da 10 a 49 dipendenti: € 4.800,00
- Linea 2 – Da 50 a 125 dipendenti: € 7.200,00
- Linea 2 – Da 126 a 249 dipendenti: € 9.600,00
La dotazione finanziaria disponibile a valere sul PR Calabria FESR-FSE+ 21-27 è pari a € 3.000.000,00.
Scadenza dell’avviso e presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica per il tramite della piattaforma web di Fincalabra S.p.A., società in house della Regione Calabria.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del giorno xx.xx.xxxx e fino ad esaurimento delle risorse.
L’Amministrazione regionale provvederà a comunicare l’avvenuta chiusura dei termini per la presentazione delle domande.